Portogallo. Possibile esenzione fiscale per il settore dei casinò

Il Governo portoghese sta progettando di far riprendere l’economia con alcuni importanti incentivi e cambiamenti, inclusa l’esenzione fiscale per alcuni settori come l’industria dei casinò.

Il governo e l’associazione dei casinò concordano sul fatto che il settore è stato colpito fortemente dalla pandemia, con profitti in calo del 50% nel 2020. Il Ministro dell’Economia ha affermato che l’inattività all’inizio di quest’anno “ha reso inutili gli offset esistenti” e quindi il Governo e l’associazione stanno attualmente lavorando su un quadro da cui misurare l’impatto della pandemia e le sue restrizioni.

Secondo fonti locali, i negoziati tra il governo e l’Associazione portoghese dei casinò dovrebbero prevedere anche l’estensione delle concessioni di licenza per i casinò di Lisbona, Estoril e Figueira da Foz, in scadenza a dicembre 2020. In considerazione di ciò, è probabile che anche ad altri casinò (Espinho, Póvoa de Varzim e Algarve) verranno prorgate le licenze che scadono nel 2023.

I casinò stimano che i ricavi siano scesi a 159 milioni di euro, in calo di circa il 50% rispetto a circa 320 milioni di euro nel 2019. Come in altri mercati, anche il gioco online è cresciuto, precisamente del 57% in Portogallo, raggiungendo i 336,3 milioni di euro.

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