La modifica del sistema fiscale per le scommesse sportive online del Portogallo genererebbe maggiori entrate per lo Stato pari a 20 milioni, da oggi al 2018, rispetto al regime attuale.
La modifica del sistema fiscale per le scommesse sportive online del Portogallo genererebbe maggiori entrate per lo Stato pari a 20 milioni, da oggi al 2018, rispetto al regime attuale. Le tasse dovrebbero essere calcolate sul Gross Gaming Revenue ovvero i proventi lordi corrispondenti alle puntate meno le vincite, ma compresi i bonus. Questa la conclusione cui sono giunti gli esperi del PricewaterhouseCoopers su uno studio commissionato dall’associazione RGA e presentato ieri alla Commissione per l’economia e i lavori pubblici. Se il sistema fiscale applicato alle scommesse online non cambierà, le entrate per il governo rimarranno ferme a 17 milioni fino al 2018.
Le attuali norme del governo portoghese infatti determineranno per il comparto delle scommesse online una perdita di competitività tra gli operatori e incoraggeranno i consumatori verso il mercato illegale; il mercato regolamentato si svilupperà più difficilmente, mentre – come evidenziano gli studiosi di PWC – se si passerà ad una tassazione sul GGR, come accaduto in altri Paesi, ci sarà la possibilità di creare sistemi più efficienti e sicuri per i giocatori.
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