Playtech ha registrato un aumento del 22% dei ricavi aziendali a € 1,5 miliardi, in quanto la divisione “Core B2B” del gruppo tecnologico ha registrato un aumento del 15% dei
Playtech ha registrato un aumento del 22% dei ricavi aziendali a € 1,5 miliardi, in quanto la divisione “Core B2B” del gruppo tecnologico ha registrato un aumento del 15% dei ricavi di € 440 milioni.
Ciononostante, una serie di costi sospesi, svalutazioni e imposte fiscali più elevate registrate nei mercati core ha visto Playtech riportare un calo del 50% degli utili netti adeguati a 133 milioni di euro.
La forte performance dei ricavi di Playtech è stata ulteriormente supportata da una spinta B2C fornita da Snaitech Italia, che la governance ha elogiato per una “prestazione eccezionale” dopo aver registrato un aumento del 62% dei ricavi a 830 milioni di euro e contribuendo con un EBITDA di € 162 milioni.
Nonostante le sue unità principali registrino forti metriche topline, le prestazioni di Playtech sono state trascinate indietro da una serie di costi collegati alla sua unità TradeTech e alla presenza sul mercato asiatico.
Nel frattempo, in Europa, nonostante abbia registrato un significativo aumento delle entrate nella sua composizione B2C, Playtech ha visto i costi di trading operativi dell’unità aumentare del 44% a € 720 milioni.
Alan Jackson, presidente di Playtech, ha commentato: “La nostra attività principale di gioco d’azzardo B2B ha registrato una forte crescita nel 2019. Inoltre, abbiamo fatto ulteriori progressi strategici entrando nei mercati di nuova regolamentazione, firmando nuovi clienti, espandendo le relazioni esistenti e continuando a innovare con il lancio di nuovi prodotti. Insieme, questi stanno gettando le basi per la nostra crescita futura. Nella nostra attività di gioco d’azzardo B2C, Snaitech ha avuto un fantastico 2019 e continua a guadagnare quote di mercato e ha raggiunto la posizione di quota di mercato numero uno per scommesse e giochi online in Italia nel secondo semestre 2019”.
PressGiochi