Il comune di Pistoia ha messo a disposizione di chiese e altri edifici religiosi, centri sociali, culturali e sanitari ben 138mila euro per la realizzazione di nuove opere o ristrutturazioni.
Il comune di Pistoia ha messo a disposizione di chiese e altri edifici religiosi, centri sociali, culturali e sanitari ben 138mila euro per la realizzazione di nuove opere o ristrutturazioni. 138mila euro che l’Amministrazione comunale ha incassato nel 2015 dal rilascio di titoli abilitativi edilizi e che sono destinati per legge a quei soggetti che svolgono attività sociale, culturale e religiosa, nel caso ne facciano richiesta.
Tuttavia, non potranno presentare richiesta di finanziamento i soggetti con apparecchi tipo slot-machines presenti nei locali. Nulla di nuovo sotto il sole o per gli operatori ed esercenti che detengono questo tipo di apparecchi. Ad essere bersagliati maggiormente in questo caso, più che bar e tabacchi, saranno però soprattutto i circoli culturali che possono detenere come offerta accessoria per i propri iscritti anche un paio di apparecchi e che in genere permettono loro di coprire alcune spese di gestione.
Scadranno sabato 8 ottobre i termini di presentazione della domanda per l’assegnazione di contributi da oneri di urbanizzazione secondaria e che potranno coprire il cinquanta per cento delle spese sostenute per realizzare nuove opere, attrezzature, impianti di urbanizzazione secondaria e per il restauro, ripristino, ristrutturazione, conservazione, ampliamento e adeguamento di quelle già esistenti.
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