01 Gennaio 2025 - 19:37

Piemonte. “Mettiamoci in gioco” contro la decisione della Giunta della Regione

La Campagna nazionale contro il gioco d’azzardo, “Mettiamoci in gioco”, afferma la contrarietà all’emendamento che elimina la retroattività della norma che vieta l’offerta di gioco vicino a luoghi sensibili, voluto

19 Giugno 2020

La Campagna nazionale contro il gioco d’azzardo, “Mettiamoci in gioco”, afferma la contrarietà all’emendamento che elimina la retroattività della norma che vieta l’offerta di gioco vicino a luoghi sensibili, voluto dalla Giunta della Regione Piemonte. “Mettiamoci in gioco” spiega: “L’emendamento mina alla radice l’efficacia della legge regionale sul contrasto al gioco d’azzardo, che ha permesso la chiusura di numerose opportunità di gioco. Colpisce il modo in cui si è arrivati alla presentazione dell’emendamento, in un blitz notturno con il quale si è inserita la nuova norma in un decreto ‘omnibus’ che ha tutt’altre finalità. Aderiscono alla campagna Mettiamoci in gioco: Acli, Ada, Adusbef, Ali per Giocare, Anci, Anteas, Arci, Associazione Orthos, Auser, Aupi, Avviso Pubblico, Azione Cattolica Italiana, Cgil, Cisl, Cnca, Conagga, Confsal, Ctg, Federazione Scs-Cnos/Salesiani per il sociale, Federconsumatori, FeDerSerD, Fict, Fitel, Fp Cgil, Gruppo Abele, InterCear, Ital Uil, Lega Consumatori, Libera, Missionari Comboniani, Scuola delle Buone Pratiche/Legautonomie-Terre di mezzo, Shaker-pensieri senza dimora, Uil, Uil Pensionati, Uisp.

 

 

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