23 Novembre 2024 - 05:26

Piemonte. Il M5S presenta interrogazione sulla campagna di sensibilizzazione sul gioco. Sacco: “Un modo per pulirsi la coscienza”

L’assessore Icardi risponde: “Stanziato oltre un milione di euro per la campagna di prevenzione”

04 Ottobre 2023

“Ho depositato un’interrogazione per capire qualcosa in più sulla campagna di sensibilizzazione contro la ludopatia “Perdere tutto non è un bel gioco”. I dati nella nostra Regione sono allarmanti. Pensate che secondo le stime riportate dal sito ufficiale “Non è un bel gioco” dal 1° gennaio 2023 ad oggi alle ore 12:00, in Piemonte sono stati persi nel gioco d’azzardo circa 540 milioni di euro, cifra che potrebbe essere di gran lunga più alta. Eppure grazie alla legge regionale 9/2016 di contrasto al gioco d’azzardo, spazzata via con l’insediamento della nuova maggioranza, il Piemonte era una delle Regioni più virtuose d’Italia”.
Lo afferma il consigliere regionale del Piemonte Sean Sacco del Movimento 5 Stelle annunciando la presentazione in Regione di una interrogazione in tema di gioco.
“Solo qualche settimana fa, invece, la maggioranza di centrodestra ha rigettato al mittente le due proposte di legge di iniziativa popolare sulla prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, una delle quali accompagnata da circa 12mila firme dei piemontesi che io stesso ho aiutato a raccogliere e certificare.
In questi anni abbiamo cercato di contrastare in tutti i modi l’operato di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che, attraverso la nuova legge di luglio 2021, ha di fatto dato il via ad un vero e proprio “far west” delle slot. Pensate che solo nell’ultimo anno sono nati oltre 1000 nuovi locali con slot machines in tutto il Piemonte.
Con l’interrogazione intendo chiedere a quanto ammonta il finanziamento per questa campagna di sensibilizzazione, che sembra tanto un modo per pulirsi la coscienza dopo le concessioni degli ultimi anni, e in particolar modo se sono stati utilizzati maggiori fondi statali trasferiti alla Regione dopo l’abrogazione della legge regionale 9/2016″.

L’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi ha spiegato in dconsiglio che la Regione ha: “Stanziato oltre un milione di euro per la campagna di prevenzione”. “Le risorse impegnate per le azioni inerenti il piano di comunicazione istituzionale a contrasto del gioco d’azzardo patologico ammontano a 1.080.000 euro, comprendenti più assegnazioni (una da 580 mila euro, una da 100 mila euro ed infine una da 400 mila euro). Somme che sono state utilizzate a partire dal 2022 (dal 2020 a inizio 2022 le attività hanno subito forti rallentamenti causa Covid-19), sulla base della delibera di Giunta del 22 luglio 2022 che ha approvato, in attuazione del “Piano regionale per il contrasto, la prevenzione, la cura e la riabilitazione del gioco d’azzardo patologico”, gli indirizzi per le azioni di comunicazione, informazione ed educazione rivolte alla popolazione. Le azioni di comunicazione istituzionale si sviluppano attraverso inserzioni sui giornali, la realizzazione di spot su radio e TV, le attività di sensibilizzazione con la popolazione con il “Gap tour” e molte altre iniziative”.

PressGiochi

Fonte immagine: Palazzo Lascaris sede del Consiglio regionale del Piemonte, cortile

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