PE. Misure contro riciclaggio e terrorismo più incisive sui fornitori di gioco
Anacapri (NA). Via le slot da navi e traghetti Caremar
Nei giorni scorsi Salvatore Perrone, questore di Biella, aveva invitato i comuni ad emanare un regolamento per i limiti orari relativi all’utilizzo di slot machine nei locali pubblici; oggi il consigliere regionale del Pd, Vittorio Barazzotto afferma: “Mi unisco a lui nel sollecitare i sindaci ancora inadempienti a provvedere al più presto, e lo faccio perché non è questione da sottovalutare: si tratta di applicare una normativa approvata dal Consiglio regionale la scorsa primavera.
In Regione ci siamo particolarmente presi a cuore il problema legato al gioco d’azzardo e alle conseguenze della ludopatia, ormai riconosciuta come fenomeno patologico tanto da inserirne il contrasto nei Livelli essenziali di assistenza, ossia in quei percorsi terapeutici interamente a carico del Servizio sanitario nazionale. A questo punto, da parte dei sindaci, adeguarsi tempestivamente alla normativa regionale diventa un doveroso atto di responsabilità sociale nei confronti della popolazione”.
“La legge regionale – conclude – oltre alla restrizione oraria che ogni comune deve imporre tra le tre e le otto ore di divieto d’utilizzo, fissa norme per l’installazione delle slot, che non possono essere piazzate in locali troppo vicini ai luoghi definiti come sensibili: chiese, impianti sportivi, ospedali, banche e bancomat, stazioni ferroviarie, scuole.
È uno sforzo che come comunità abbiamo il dovere di fare a tutela della salute dei cittadini, che non può – e non deve – essere trattato come un impiccio burocratico”.
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