Nella città eterna parte la campagna elettorale per l’elezione delnuovo sindaco della città e non potevano mancare proclami per nuovi interventi contro il gioco d’azzardo. “Roma deve essere una città
Nella città eterna parte la campagna elettorale per l’elezione delnuovo sindaco della città e non potevano mancare proclami per nuovi interventi contro il gioco d’azzardo.
“Roma deve essere una città no slot machine”. Nel mio programma di sindaco – dichiara Stefano Pedica del Pd, candidato alle primarie del centrosinistra a Roma – proporrò di tagliare drasticamente il numero delle case da gioco (non più di dieci) e vietare l’uso dei dispositivi elettronici nei bar. La dipendenza patologica dal gioco d’azzardo è un fenomeno che affligge più del 5% circa della popolazione, ovvero oltre 30 mila italiani. Delle 400 mila slot machine presenti in Italia, 50 mila (il 12%) sono solo a Roma, con prevalenza nei quartieri popolari, e un giocatore su tre è donna. Quindi, dal momento che la ludopatia colpisce soprattutto la fascia più debole della popolazione, è necessario ridurre l’offerta delle slot machine”.
PressGiochi