La Commissione affari legali si è espressa in questi giorni con dei propri emendamenti in merito alla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva
La Commissione affari legali si è espressa in questi giorni con dei propri emendamenti in merito alla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva (UE) 2015/849, relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Tra gli emendamenti elaborati dal relatore Kostas Chrysogonos, si chiede che: “Gli Stati membri provvedano affinché i fornitori di scambio di servizi tra le valute virtuali e valute stabilite per legge, i fornitori di portafoglio di custodia, cambio valuta e controllo incassa uffici, gli emittenti, gli amministratori, gli intermediari e distributori di valute virtuali, amministratori e fornitori di sistemi per i pagamenti on-line, i fornitori di servizi concessi in licenza o registrati e, infine, i fornitori di servizi di gioco d’azzardo siano regolati, anche attraverso l’attuazione di misure sulla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo”.
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