Pc per giocare d’azzardo: la CTP di Catanzaro sospende avviso di accertamento
La commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro, su ricorso presentato dall’Avv. Bernardo Procopio del foro di Crotone, sospende avviso di accertamento emesso per violazione del comma 646 art. 1 L. 190/2014.
30 Giugno 2021
Share the post "Pc per giocare d’azzardo: la CTP di Catanzaro sospende avviso di accertamento"
La commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro, su ricorso presentato dall’Avv. Bernardo Procopio del foro di Crotone, sospende avviso di accertamento emesso per violazione del comma 646 art. 1 L. 190/2014.
La vicenda inizia, quando la Guardia di finanza, metteva sotto sequestro due pc rinvenuti presso l’attività commerciale del ricorrente, con la motivazione che gli stessi non erano collegati alla rete telematica, e che sugli stessi si potesse esercitare il gioco d’azzardo.
Sulla scorta di questo, l’ufficio dei monopoli di Catanzaro, emetteva avviso di accertamento, chiedendo il pagamento dell’imposta sulle scommesse a norma del comma 646 art. 1 L. 190/2014, richiamando per il conteggio dell’imposta il D.L. 504/98.
Il ricorso presentato dal legale, contestava questa interpretazione, e la commissione tributaria provinciale di Catanzaro, sospendeva l’avviso di accertamento emesso dall’ufficio dei monopoli.