“La proposta fatta dal Presidente del Consiglio contiene l’effettiva possibilità di cambiare e sistemare il mercato che negli ultimi anni è cresciuta a dismisura e riformare veramente il settore. Lo
“La proposta fatta dal Presidente del Consiglio contiene l’effettiva possibilità di cambiare e sistemare il mercato che negli ultimi anni è cresciuta a dismisura e riformare veramente il settore. Lo sviluppo dell’offerta ha portato numeri che impattano da un punto di vista sociale importante provocando delle criticità urbane su cui più volte abbiamo proposto di intervenire. Siamo assolutamente favorevoli alla riduzione del numero delle slot, il mercato va resettato, dopo tanti anni di legalizzazione del settore prima in mano all’illegalità, ora c’è la necessità di fermare la macchina, consolidare il mercato, restringere l’offerta e migliorare la qualità del servizio”.
Lo ha dichiarato a Radio24 il Presidente di Sistema Gioco Italia Massimo Passamonti commentando l’intervento del Governo sulla riduzione delle slot machine nei bar e tabacchi.
“La divisione di vedute tra Awp e Vlt è evidente, – ha continuato Passamonti – le vlt hanno caratteristiche diverse di resa economica e intrattenimento sul giocatore, caratteristiche più impattanti rispetto alle slot, per questo sono installate nelle sale dedicate al gioco. Se il progetto del Governo va nella direzione di realizzare un circuito di sale dedicate al gioco con numeri di 10mila sale come indicato nella Stanilità, sul territorio sarebbero sicuramente numeri accettabili”.
Non sembra essere della stessa opinione l’associazione Astro che di Sistema Gioco Italia fa parte, secondo la quale: “Le recenti dichiarazioni governative “anti-bar /tabacchi” non devono distogliere gli operatori dalla comprensione reale dei fenomeni che attualmente interessano il comparto gioco pubblico. Difendere “il giusto” – spiega Astro – è sempre la cosa migliore da fare e, a prescindere dalle chances di successo, sforzi e sacrifici devono sempre essere devoluti ad un obiettivo che risponda a logiche giuste, corrette, eque e tecnicamente fondate: il resto lascia il tempo che trova e anche se si afferma prima o poi paga dazio. L’idea che si vuole affermare all’interno della Conferenza Stato – Enti locali è che “sia meglio” giocare solo in ambienti dove la sfida di sorte è “forte” – “consistente” – “globale”, senza distrazione, “concentrata” esclusivamente sul binomio puntata – esito, dal momento in cui si entra al momento in cui si esce col portafoglio vuoto”.
PressGiochi
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