Come è normale che avvenga in un Paese democratico che ha a cuore la promozione dell’occupazione all’interno della propria comunità e che cerca di favorire le attività economiche in un
Come è normale che avvenga in un Paese democratico che ha a cuore la promozione dell’occupazione all’interno della propria comunità e che cerca di favorire le attività economiche in un periodo di alta stagione, l’amministrazione ha deciso di prolungare l’orario di attività di bar, caffetterie, ristoranti e sale bingo fino alle 6,00 del mattino.
Purtroppo questo non accade in Italia dove Regioni e Comuni sono troppo impegnate a creare problemi alle aziende, caricando di tasse gli imprenditori e regalando non poche notti insonni a molti lavoratori del settore del gioco pubblico, quello – ricordiamolo – gestito in esclusiva dallo Stato.
Accade in Spagna, precisamente a Pamplona, la città capoluogo della comunità di Navarra dove l’amministrazione, in concomitanza con la festa di San Fermin che si terrà tra il 7 e il 15 luglio, ha deciso di estendere l’orario di attività di bar e sale bingo per favorire turismo e esercenti.
Questa decisione conferma la stessa pianificazione dello scorso anno. La risoluzione regola le ore di apertura concessa durante l’alta stazione e imposta il periodo minimo per la pulizia. Si è disposto che tempi morti tra la chiusura e la riapertura delle strutture pubbliche deve essere almeno tre ore.
Si dispongono quindi addirittura dei tempi massimi di chiusura.
Suona strano, dover citare un normale atto di gestione del territorio, come un esempio di amministrazione virtuosa e responsabile dell’occupazione del mercato dei giochi, molto lontana dalla realtà italiana alla quale assistiamo quotidianamente.
PressGiochi
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