Palladino (PLF) attacca Totti: “Non è etico guadagnare al servizio dello Stato biscazziere”

“Una domanda a Francesco Totti: ti sembra etico guadagnare soldi al servizio dello Stato biscazziere? Fai pubblicità a un servizio che può portare, prima o poi, nell’abisso della ludopatia che ha già rovinato milioni di famiglie e altre ne rovinerà, se non avrà successo il grande movimento che sta cercando di opporsi a questa follia. Caro Francesco, da tifoso romanista, ti dico che sei andato davvero in fuori gioco e il danno non è il gol mancato, ma il gol che hai fatto a favore dello Stato biscazziere, che merita di essere “squalificato” dai campi di gioco che “educano” all’azzardo”. Con queste parole Giovanni Palladino dei Popolari Liberi e forti critica il capitano della Roma. Nell’intervento “Corruzione, evasione fiscale e ludopatia”, il segretario politico dei Popolari Liberi e Forti, ha proposto alcune considerazioni sulla dipendenza patologica dal gioco d’azzardo, ricordando la campagna condotta dai Movimenti no-slot.

Lo spot è stato ampiamente criticato anche da Luca Borgomeo, presidente di Aiart che si è detto “sorpreso che un calciatore dalla sensibilità sociale come Totti si sia prestato per fare la pubblicità per il 10 e Lotto” ricordando la necessità di una legge delega vieti questi spot in tv almeno dalle 14 alle 21.30.

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