Paesi Bassi. Kansspelautoriteit rivela il trademark per gli operatori del gioco d’azzardo

Kansspelautoriteit (KSA), l’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo olandese, ha rivelato il suo “trademark” che gli operatori devono mostrare nei portafogli digitali come obbligo del “Remote Gambling Act” (Legge KOA). Al momento, la KSA mantiene il programma per l’attuazione per il KOA Act. Gli operatori KOA approvati devono mostrare il marchio “Vergunninghouder Kansspelautoriteit” (“concesso in licenza da Kansspelautoriteit”) sul proprio sito web e nelle pagine di download delle app per dispositivi mobili. I consumatori olandesi devono essere in grado di fare clic sul marchio ed essere reindirizzati alla pagina delle licenze KSA, informando l’utente delle disposizioni di licenza complete degli operatori KOA.

Lo scorso gennaio, la KSA ha posticipato il lancio del regime di licenze KOA di un mese in seguito alle disposizioni di Sander Dekker, Ministro per la protezione legale dei Paesi Bassi, che ha ritenuto che le disposizioni tecniche KOA dovessero essere revisionate. A seguito di ulteriori consultazioni della Kamer (Camera dei rappresentanti olandese), il regime KOA è stato modificato per includere nuovi standard tecnici che gli operatori devono divulgare alla KSA al momento della richiesta di licenze individuali. Ulteriori modifiche della KSA, dispongono che tutti gli operatori di gioco d’azzardo online devono rispettare i doveri legali delle linee guida dell’FMI sul riciclaggio di denaro e sul finanziamento del terrorismo.

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