25 Novembre 2024 - 00:07

Osservatorio Antiplagio: “Sfugge al Governo che la Lotteria Italia prevede anche la vincita immediata”

Il Decreto Dignità varato dal Consiglio dei ministri il 2 luglio 2018 ha stabilito, all’articolo 8, la fine della pubblicità al gioco d’azzardo.  Nel contempo ha concesso deroghe alle giocate

03 Luglio 2018

Il Decreto Dignità varato dal Consiglio dei ministri il 2 luglio 2018 ha stabilito, all’articolo 8, la fine della pubblicità al gioco d’azzardo.  Nel contempo ha concesso deroghe alle giocate con estrazione differita, come la Lotteria Italia; e ai loghi sul gioco sicuro e responsabile dell’Agenzia dei Monopoli (ADM).
Riguardo il primo punto, – afferma l’Osservatorio Antiplagio – l’eccezione per le lotterie con estrazione posticipata è in realtà un cavallo di Troia per vincite istantanee come tutte le altre. Da qualche anno, infatti, nel biglietto della Lotteria Italia è incluso un “gratta e vinci” con premio in denaro immediato. Il regolamento di Lottomatica, all’articolo 12, dice espressamente: “Nel biglietto della Lotteria Italia è presente anche un tagliando che consente l’assegnazione di premi con modalità di estrazione istantanea”.
La deroga in oggetto, quindi, potrebbe costituire una forma di discriminazione o di concorrenza sleale tra pubblico e privato, su cui l’Agcom dovrebbe dare un parere preventivo e tempestivo, considerati i 60 giorni entro i quali un decreto-legge deve essere convertito in legge dalle Camere.
Riguardo il secondo punto, nel Decreto in questione non è chiaro se i loghi sul gioco sicuro e responsabile dell’ADM siano a sé stanti, o all’interno di spot veri e propri. In tal caso l’avviso contenuto nel logo non sarebbe un deterrente, ma solo un flebile avvertimento che gli scommettitori potenzialmente patologici – molti di più del milione di malati già in essere citati dal ministro Di Maio – neanche vedono.

 

Oltre il 50% degli italiani, minori compresi, – afferma l’Osservatorio – gioca d’azzardo una volta all’anno, e quasi tre milioni di essi – il 5% della popolazione – sono  considerati a rischio. Il Governo dunque, prima che il Decreto Dignità venga approvato definitivamente dal Parlamento, dovrebbe intervenire per:
1) Sollecitare l’Agenzia dei Monopoli e il Ministero dell’Economia e delle Finanze ad escludere dal biglietto della Lotteria Italia il “gratta e vinci” coesistente, caratterizzato proprio dalla premialità istantanea. La sua pubblicizzazione sarebbe non solo un’incongruenza, rispetto al Decreto Dignità, ma anche un’imperitura istigazione al gioco d’azzardo.
2) Escludere l’eventuale accostamento di spot e loghi sul gioco responsabile.
 

PressGiochi

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