L’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo De Kansspelautoriteit (KSA) ha ricordato agli operatori di gioco che il periodo di riflessione imposto dai Paesi Bassi prima del lancio del gioco d’azzardo
L’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo De Kansspelautoriteit (KSA) ha ricordato agli operatori di gioco che il periodo di riflessione imposto dai Paesi Bassi prima del lancio del gioco d’azzardo online regolamentato scadrà il 1° aprile.
Secondo la legislazione olandese sul gioco a distanza, il periodo di riflessione richiedeva agli operatori che erano attivi nei Paesi Bassi prima della regolamentazione del gioco d’azzardo online di attendere due anni e nove mesi per dimostrare che non offrivano il gioco d’azzardo senza licenza.
Ciò significava che solo gli operatori che non avevano accettato clienti olandesi nei due anni precedenti l’apertura del mercato potevano richiedere le licenze.
Il gioco d’azzardo online regolamentato è entrato in vigore nei Paesi Bassi il 2 ottobre con 10 licenziatari. Da allora, la KSA ha concesso altre cinque licenze per il gioco d’azzardo online.
Diversi importanti operatori di gioco che inizialmente non avevano richiesto licenze di gioco d’azzardo olandesi, tra cui Betsson, Entain, Kindred, 888 e LeoVegas, hanno bloccato i giocatori olandesi quando il mercato regolamentato è stato attivato mentre si preparavano a presentare domande di licenza dopo il periodo di riflessione.
Dal 1 aprile, KSA esaminerà le nuove domande per garantire che il richiedente non abbia offerto giochi d’azzardo senza licenza durante il periodo di riflessione. Il periodo di riflessione non sarà più in vigore, ma KSA ha affermato che terrà conto delle attività senza licenza fino a otto anni prima.
PressGiochi
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