Nota di Aggiornamento del DEF: i tecnici del Tesoro tornano a pensare ai giochi

Lavorando alla nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, che va presentata ogni anno a fine settembre alle Camere, i tecnici del Tesoro tornano a pensare ai giochi pubblici.

Secondo quanto svela La Repubblica servirebbero 6-7 miliardi necessari per pensioni, povertà sviluppo, contratti, altri 4-5 per sterilizzare l’aumento dell’Iva visto che portare verso l’alto l’assicella del deficit-Pil, oltre quanto parzialmente concesso nel maggio scorso, non sarà consentito da Bruxelles. Nel mirino di nuovi interventi, quindi finiranno probabilmente: sanità, spending review, Regioni, detrazioni, rientro dei capitali, giochi e tabacchi.

I tagli allo studio ammonterebbero a 1,5 miliardi per la sanità, 1 per le Regioni, 0,5 per le partecipate e altri 0,5 per i centrali acquisto. Quanto alle entrate, si prevedono 2,5 miliardi dalla Voluntary-bis, 0,5 dalle agevolazioni fiscali e altri 0,5 dai giochi”.

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