Luigi Nevola, presidente dall’associazione La Sentinella attacca la provincia di Bolzano in merito al proprio atteggiamento riguardo il gioco d’azzardo. “In Alto Adige perdura la linea schizofrenica proibizionista- commenta- dell’Amministrazione
Luigi Nevola, presidente dall’associazione La Sentinella attacca la provincia di Bolzano in merito al proprio atteggiamento riguardo il gioco d’azzardo.
“In Alto Adige perdura la linea schizofrenica proibizionista- commenta- dell’Amministrazione provinciale: da una parte l’assessore Stocker, continua la sua battaglia personale per combattere in tutti i modi il gioco legale, favorendo di conseguenza il gioco irregolare e generando il comprovato aumento dei giocatori patologici in tutta la provincia di Bolzano. Dall’altra gli esponenti parlamentari del suo partito propongono emendamenti alla Finanziaria in favore dell’ippodromo di Merano”.
“Vorremmo tanto capire dall’assessore Stocker e dall’Amministrazione- prosegue l’associazione- perchè si usano due pesi e due misure nei confronti dei dipendenti dell’ippodromo e delle decine di dipendenti delle sale giochi regolari che, grazie alle normative proibizioniste della Provincia, da mesi sono a casa senza stipendio. Inoltre, ci chiediamo quale sia la differenze tra i giocatori patologici che frequentano le sale e quelli che frequentano l’ippodromo. Non si tratta sempre di gioco d’azzardo patologico?”.
“Purtroppo- conclude Nevola- temiamo che queste domande rimarranno senza risposta, perché forse qualcuno preferisce continuare con la linea dei due pesi e delle due misure, del tutto incoerente e controproducente rispetto agli interessi degli altoatesini”.
PressGiochi