22 Gennaio 2025 - 05:34

‘Ndrangheta: indagate 202 persone anche per organizzazione illecita dell’attività di giochi d’azzardo e scommesse

Sono 202 le persone indagate in una maxi inchiesta della Dda Catanzaro, che gli contesta, a vario titolo, reati tra cui l’associazione di tipo ‘ndranghetistico, l’associazione a delinquere finalizzata al

01 Settembre 2022

Sono 202 le persone indagate in una maxi inchiesta della Dda Catanzaro, che gli contesta, a vario titolo, reati tra cui l’associazione di tipo ‘ndranghetistico, l’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dalle modalità e finalità mafiose, l’associazione a delinquere relativa all’organizzazione illecita dell’attività di giochi, anche d’azzardo, e di scommesse, così come il riciclaggio, l’autoriciclaggio e il trasferimento fraudolento di beni e valori; oltre ad altri reati anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose.

Tra gli arrestati spiccano anche alcuni esponenti politici di Rende. In tutto e però, nell’indagine, sono coinvolte 254 persone, 52 delle quali indagate a piede libero mentre delle 202 colpite dalla misura cautelare per 139 si sono spalancate le porte del carcere, 51 sono state sottoposte ai domiciliari, 11 ad obbligo di dimora e un’altra al divieto dell’esercizio della professione.

Contestualmente le fiamme gialle del Gico di Catanzaro e dello Scico di Roma, hanno eseguito il sequestro preventivo d’urgenza di beni immobili, aziende, società, beni mobili registrati, riconducibili a numerosi degli indagati, per un valore stimato in oltre 72 milioni di euro.

Il blitz è scattato stamani all’alba a Cosenza ed in altri centri del territorio nazionale dove sono entrati in azione i Carabinieri del Comando Provinciale bruzio, il personale della Squadra Mobile di Cosenza e Catanzaro, e dello Sco, il Servizio centrale Operativo di Roma; ma anche i Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza, del Nucleo di Polizia Valutaria di Reggio Calabria, con il Gico di Catanzaro e lo Scico di Roma.

Le indagini sono coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro; l’ordinanza cautelare è emessa dal Gip presso il Tribunale del capoluogo di regione.

PressGiochi