Qualcuno dirà che la Nazionale Elettronica ha giocato sin troppo d’anticipo, visto e considerato che la normativa AWP-R è ancora lontana dal venire. Ma l’esigenza avvertita dall’azienda faentina di dare
Qualcuno dirà che la Nazionale Elettronica ha giocato sin troppo d’anticipo, visto e considerato che la normativa AWP-R è ancora lontana dal venire. Ma l’esigenza avvertita dall’azienda faentina di dare ai propri clienti un qualcosa di tangibile da visionare e su cui ragionare, l’ha indotta ad esporre in Enada una sorta di “pre-prototipo” di comma 6A di nuova generazione.
In realtà non è una novità assoluta, perché Sky Fall l’avevamo già vista nelle ultime due edizioni della fiera, anche se allo stato di pura e semplice “provocazione”. La Famiglia Terrabusi, infatti, l’aveva pensata per dare una risposta a chi afferma che le Awp sono delle mangiasoldi, prevedendo, tra i vari accorgimenti, il pagamento di una vincita massima di 50 euro e una giocata massima di 50 cent.
A distanza di qualche mese, il prototipo è stato giustamente ripensato in funzione della normativa Remote, prendendo a riferimento l’unico documento certo attualmente in circolazione: le indicazioni date dall’osservatorio per il gioco d’azzardo.
Punto primo: tessera di identificazione, consegnata dall’esercente una volta accertata la maggiore età del giocatore. Punti immediatamente successivi: si utilizzano solo monete e i parametri giocata/vincita max. Restano quelli dimezzati; la durata della singola partita è impostabile sui 7 secondi. Inoltre, si può impostare un tempo massimo di gioco fino a un massimo di 20 minutie una spesa massima non superiore ai 50 euro; al raggiungimento di detti limiti, si visualizza, per 7 secondi, un messaggio che invita al gioco responsabile. Quando la tessera rimane inserita per 60 minuti, scatta automaticamente uno stand-by di 3 minuti.
Altri accorgimenti sono: orologio sempre visibile; no a premi di sala o jackpot; controllo orario di gioco con messaggi di allerta se gli apparecchi sono accesi oltre l’orario di chiusura; eliminazione della rotazione dei rulli (che va oltre la richiesta dell’osservatorio di limitarne la velocità di rotazione); limitazione degli eventi “near miss” per evitare le aspettative di vincita.
In attesa di sapere quel che sarà, la Nazionale Elettronica ha dato un bel segnale di responsabilità e di attenzione a problematiche forse ancora non assimilate dagli operatori.
PressGiochi