Mortara. Ascom: “Contro il Gap serve un’azione congiunta con i gestori”

“Rinunciare alle slot, o spegnerle per un certo periodo. Serve un tavolo di confronto con i baristi e tutti i gestori dei locali dove sono installate”. La proposta arriva dal segretario Ascom Paolo Amisano dopo il ricorso al Tar presentato dai gestori del bar della stazione contro il diniego all’autorizzazione per installare una nuova slot machine.

In base alla legge regionale lombarda, infatti, si vietano le slot entro 500 metri da chiese, scuole, oratori, case di riposo. In un comune di 15mila abitanti come Mortara, è però molto probabile che bar e locali si trovino entri i 500 metri di distanza dai luoghi sensibili.

«Se giocare diventa una forma di dipendenza, – ha commentato Edoardo Rossi, presidente dell’Associazione commercianti mortarese – spegnere le slot solo nei bar di Mortara o limitare gli orari d’uso non servirebbe, se non a impoverire chi lavora nel settore.

“ È giusto invece – afferma un gestore – attenersi alla normativa, certificare la data di installazione e controllare che non vengano utilizzate da minorenni”.

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Mortara. Ricorso al Tar per la mancata autorizzazione per una nuova slot