La possibile apertura di un casinò a Montecatini torna di attualità per l’ennesima volta. Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha dichiarato che intende ridurre il numero delle slot machine nelle
La possibile apertura di un casinò a Montecatini torna di attualità per l’ennesima volta. Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha dichiarato che intende ridurre il numero delle slot machine nelle attività commerciali e aumentare le sale da gioco presenti in Italia. La città punta a questo obiettivo dalla fine degli anni Settanta, quando l’allora sindaco Lenio Riccomi lanciò il progetto.
In quasi quarant’anni, la situazione è cambiata in modo notevole, con una forte liberalizzazione del gioco d’azzardo in Italia. Le vecchie sale da gioco, per questo, hanno calato in modo considerevole gli introiti. Ma il casinò, senza dubbio, mantiene un fascino particolare.
All’inizio del secolo scorso, le sale da gioco erano dei veri e propri templi di raffinatezza, frequentati dalla nobiltà e dalla borghesia più esclusiva d’Europa. I casinò, oltretutto, hanno sempre portato anche profitti destinati alle città dove hanno sede, da destinare ai lavori pubblici e all’arredo urbano. Ospitare una sala da gioco, comunque, non è un’attività immune dai rischi: la criminalità organizzata, anche di recente, tenta spesso di insinuarsi in realtà del genere.
Il possibile arrivo di un casinò, quindi, dovrebbe essere supportato da una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Al momento, non si conosce con precisione il progetto del premier Renzi, che deve ancora essere presentato in parlamento. La proposta è stata fatta insieme a quella relativa alle quattordicesime per le pensioni minime e ad altre che, secondo vari esponenti dell’opposizione parlamentari, avrebbero più lo scopo di fare promozione in vista del referendum sulla riforma della Costituzione.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
28
|
1
|
2
|
3
|
|||
4
|
7
|
8
|
9
|
10
|
||
15
|
16
|
17
|
||||
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
|
30
|
1
|