Montebelluna (TV). Bordin (LN): “Approvato il nostro regolamento sui giochi che punta alla prevenzione”

A Montebelluna, in provincia di Treviso, ieri sera è stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento sui giochi.

“E’ stato un lavoro di collaborazione, come ho già detto, in passato, si trattava di una questione di buonsenso e non di colore politico – commenta a PressGiochi il capogruppo della Lega Nord e presidente della commissione bilancio Adalberto Bordin-il regolamento ricalca in gran parte le linee guida dettate dall’Associazione  dei Comuni della Marca Trevigiana adattate alle esigenze specifiche di Montebelluna”.

“La prima finalità di questo regolamento è certamente la prevenzione della ludopatia- continua Bordin-  e in questo senso continueremo a lavorare insieme alle minoranze. Tra i punti salienti del testo,  le nuove istallazioni di apparecchi da gioco dovranno essere a 500 metri dai luoghi sensibili e a 100 metri da luoghi dove può essere reperito del denaro (bancomat etc). Inoltre le sale slot potranno nascere solo nelle zone “d” secondo la legge regionale 30 del 30-12-2016, quindi nelle aree industriali e produttive, in sostanza non in centro.  Per quanto riguarda gli orari, dovranno essere definiti da un’ordinanza del sindaco, ma ‘linee di indirizzo’ dettate dal regolamento limiteranno sicuramente la possibilità dell’uso delle VLT che fino ad oggi potevano essere attive 24 ore su 24 (il nuovo orario sarà dalle 8 alle 22). Verranno anche individuati dei casi specifici su quelle slot che si trovano, per esempio, vicino alle scuole, nelle quali l’orario di gioco potrà essere dalle 9 alle 12.30 e dalle 15-22 come indicato, sempre dai Comuni della Marca, proprio per salvaguardare i ragazzi che escono dagli istituti scolastici. In ogni caso, come detto, su questo punto si interverrà in maniera più specifica con l’ordinanza del sindaco”.

Un’altra questione sulla quale l’amministrazione vuole tornare in seguito, attraverso i lavori della commissione urbanistica, è l’originale idea proposta dal comune di Montebelluna di “fa pagare con i parcheggi” chi intende aprire nuovi esercizi commerciali con la presenza di slot.

“Questo è un buon lavoro- conclude il presidente della commissione-mi dispiace che non abbiamo potuto fare nulla contro i Gratta&Vinci che, secondo me, sono probabilmente la tipologia più pericolosa dei giochi in quanto possono colpire persone di tutte le età. Per  quanto riguarda l’online deve intervenire lo Stato, uno stato che spesso tende, per diversi interessi, a privilegiare questioni sbagliate sottovalutando molte problematiche di enorme importanza come la ludopatia”.

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