“Il riordino del settore del gioco pubblico non può prescindere dalla salvaguardia dell’apparato industriale. Occorre ridurre non solo l’offerta ma anche la domanda di gioco attraverso norme più stringenti su
“Il riordino del settore del gioco pubblico non può prescindere dalla salvaguardia dell’apparato industriale. Occorre ridurre non solo l’offerta ma anche la domanda di gioco attraverso norme più stringenti su pubblicità e rendendo meno attrattivi i giochi”. Lo ha dichiarato il senatore Franco Mirabelli del Pd intervenendo al convegno a Roma che si ste tenendo in materia di giochi presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca Spadolini.
“Ritengo – ha continuato Mirabelli – possa esserci una condivisione forte tra Regioni e Governo sulla necessità di diminuire l’offerta e la domanda di gioco complessivamente sul territorio. Occorre tradurre questo principio nei fatti anche se già con la legge di Stabilità 2016 si è fatto un passo in avanti prevedendo una riduzione significativa della presenza di giochi nei locali pubblici”.
Ad intervenire all’evento anche il generale Stefano Screpanti della Guardia di Finanza che ha ricordato come “Nel nostro Paese esista sia la struttura normativa che l’impegno delle forze di polizia per intercettare le infiltrazioni delle criminalità organizzata nel settore dei giochi. Durante la presidenza italiano in Commissione europea abbiamo elaborato un documento per mostrare gli interventi e il modus operando che può essere sfruttato dalle forze dell’ordine dei vari paesi membri per contrastare le infiltrazioni criminale nel gioco d’azzardo”.
PressGiochi