27 Dicembre 2024 - 19:43

Matteo Renzi visita la comunità per giocatori patologici di Festà

Nel fine settimana l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto visita alla comunità per giocatori d’azzardo patologici di Festà, nel modenese, guidata da Matteo Iori. “Ha incontrato le persone

27 Marzo 2017

Nel fine settimana l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto visita alla comunità per giocatori d’azzardo patologici di Festà, nel modenese, guidata da Matteo Iori. “Ha incontrato le persone accolte, parlato con gli operatori poi ci siamo confrontati su ciò che si potrebbe fare per ridurre i rischi del gioco d’azzardo. Dei passi avanti ne sono stati fatti ma c’è ancora tanta strada da fare” ha commentato il presidente del Conagga, Matteo Iori.

 

La comunità di cura dal GAP del Marano sul Panaro è ospitata in una struttuta concessa in comodato d’uso dal comune e, come la comunità terapeutica Pluto di Reggio Emilia, è gestita dall’associazione Centro sociale Papa Giovanni XXIII in collaborazione con l’associazione lag.

 

Quella di Renzi è stata una visita di un’ora circa durante la quale ha avuto occasione di incontrare i pazienti in cura presso il centro e parlare con i terapeuti che gli hanno spiegato il loro lavoro in comunità. Poi si è intrattenuto con Matteo Iori che ha avuto occasione di parlargli delle proposte avanzate sia all’interno dell’Osservatorio sul Gap del Ministero della Salute che tramite Conagga in Mettiamoci in gioco. In particolare, Iori ha approfondito con l’ex premier  le problematiche relativamente alla presa in cura dei pazienti con Gap da parte del sistema pubblico. “Bisogna impegnarsi a rendere i Lae più fruibili – ha aggiunto Iori – nel servizio pubblico deve esserci il personale formato proprio per accogliere i giocatori e caratteristiche che rispettino il bisogno di anonimato dell’utente, che siano definite in maniera chiara le risorse da utilizzare per il gioco e non confluiscano in quelle generali per le dipendenze e che il servizio pubblico sia più adeguato a far fronte a questa patologia”.

PressGiochi