Match fixing nel tennis. Sulla questione è intervenuto quest’oggi il commissario all’educazione e alla cultura dell’UE Tibor Nevracsics che ha risposto ad una interrogazione parlamentare prsentata dall’esponente dei Vert Ian
Match fixing nel tennis. Sulla questione è intervenuto quest’oggi il commissario all’educazione e alla cultura dell’UE Tibor Nevracsics che ha risposto ad una interrogazione parlamentare prsentata dall’esponente dei Vert Ian Hudghton.
“La Commissione – ha ricordato il commissario – collabora con gli Stati membri e con le organizzazioni sportive ad affrontare il problema delle partite truccate entro i limiti delle proprie competenze per “contribuire alla promozione dei profili europei dello sport”.
Il Gruppo di esperti sul match fixing, istituito ai sensi del Piano di lavoro dell’UE per lo sport, riunisce esperti degli Stati membri e delle organizzazioni sportive al fine di scambiare opinioni e buone pratiche in materia. Il loro rapporto è atteso per la metà del 2016. Il 17-18 febbraio 2016, la Commissione ha organizzato un seminario per l’applicazione della legge, lo sport e le scommesse per aiutare a identificare i prossimi passi a livello di UE.
La Commissione ha già proposto al Consiglio di firmare la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione delle competizioni sportive per conto dell’Unione europea. La Convenzione è una solida base per rafforzare il coordinamento della lotta contro le partite truccate a livello partenopeo. Esso stabilisce le misure possibili per combattere le scommesse sportive illegali, come ad esempio limitare l’accesso a siti web non autorizzati.
Il Gruppo di esperti sui servizi di gioco istituiti dalla Commissione sta inoltre esaminando le sfide che i regolatori del gioco d’azzardo dovranno affrontare. Un accordo di cooperazione recentemente firmato tra i regolatori del gaming può essere utilizzato come piattaforma per lo scambio di buone pratiche e le informazioni necessarie per indagare sospetti o accuse specifiche.
La Commissione finanzia quattro progetti nell’ambito del Progetto Pilota “New integrated mechanisms for cooperation between public and private actors to identify sports betting risks”. I risultati sono attesi nel 2017.
Un certo numero di studi, – ha concluso -in particolare sulle disposizioni relative al gioco d’azzardo nella regolamentazione dello sport e la condivisione delle informazioni tra il autorità rilevanti, hanno contribuito a una maggiore comprensione del fenomeno.
PressGiochi