A Mariano l’opposizione ha criticato la giunta per la mancata firma del documento sul gioco d’azzardo che, secondo il loro parere, doveva arrivare oltre un anno fa. “Ci siamo confrontanti
A Mariano l’opposizione ha criticato la giunta per la mancata firma del documento sul gioco d’azzardo che, secondo il loro parere, doveva arrivare oltre un anno fa.
“Ci siamo confrontanti in prima battuta con Confcommercio Como per chiedere, in sintesi, a loro un parere sugli orari da noi individuati – spiega il sindaco Giovanni Marchisio -. Ora siamo in attesa di fissare un nuovo incontro con l’associazione per arrivare all’ordinanza. Un passaggio necessario perché è la voce dei commercianti, e il loro contributo è importante – puntualizza – a rendere ancora più efficace e non solo di facciata l’intervento».
L’opposizione, invece, incalza accusando la giunta di fare più proclami che azioni. “Gli annunci andrebbero fatti quando si ha la sicurezza di poter arrivare al provvedimento, non dico il giorno dopo, ma a distanza di poco tempo” commenta la portavoce del Movimento Cinque Stelle, Carmen Colomo.
Parole altrettanto dure arrivano da Forza Italia. “Premesso che per me non si combatte il gioco d’azzardo patologico accendendo le slot machine a orari fissi – esordisce il capogruppo Andrea Ballabio – credo che l’anno di ritardo nell’emanazione dell’ordinanza sia lo specchio di una giunta fallimentare. Questa d’altronde non è né la prima né l’ultima cosa che promettono e poi non mettono in campo”.
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