28 Dicembre 2024 - 01:03

Manovrina. Ok alla sanzione di 10mila euro per ogni apparecchio non rimosso

Manovrina: non passa in Commissione la proposta per il ritocco del payout delle slot La Commissione Bilancio della Camera ha ieri approvato alcuni emendamenti presentati alla Manovre finanziari in materia

26 Maggio 2017

Manovrina: non passa in Commissione la proposta per il ritocco del payout delle slot

La Commissione Bilancio della Camera ha ieri approvato alcuni emendamenti presentati alla Manovre finanziari in materia di giochi. Oltre ad aver approvato l’emendamento del Governo per il taglio del 34% di apparecchi da gioco presenti sul territorio a partire dal 2017, ha approvato un paio di proposte tra gli oltre trenta emendamenti e subemendamenti presentati dai gruppi politici.

In particolare è stata approvata la proposta del Movimento 5 Stelle nella quale si chiede di aggiungere all’emendamento del Governo che “I concessionari procedono al blocco degli apparecchi corrispondenti ai nulla osta eliminati entro i cinque giorni lavorativi successivi al recepimento della comunicazione da parte dell’Agenzia, avviando le procedure di dismissione degli apparecchi stessi. La violazione degli obblighi previsti al periodo precedente è punita con la sanzione amministrativa di euro diecimila per ciascun apparecchio”.

 

La proposta del Pd firmata da Marco Di Maio chiede invece di inserire “ All’articolo 1, comma 636, lettera c), della legge 27 dicembre 2013, n. 147, dopo le parole: «e il divieto di trasferimento dei locali per tutto il periodo della proroga» sono aggiunte, in fine, le seguenti: «ad eccezion fatta per quei concessionari che, successivamente al termine del 31 dicembre 2016, si trovino nell’impossibilità di mantenere la disponibilità dei locali, per cause di forza maggiore e, comunque, non a loro imputabili o per scadenza del contratto di locazione oppure di altro titolo, e abbiano la disponibilità di altro immobile, situato nello stesso comune, nel quale trasferirsi, ferma, comunque, la valutazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli».

 

La proposta modifica una delle condizioni per i concessionari del Bingo per partecipare al bando di gara per la riattribuzione della concessione, stabilita dalla legge di stabilità per il 2014 (come modificata dalla legge di stabilità per il 2016) , la quale prevede che i concessionari in scadenza possono partecipare alla gara versando una somma per ogni mese di proroga della concessione scaduta, a condizione che non trasferiscano i locali per tutto il periodo della proroga. La norma in esame prevede che il divieto di trasferimento dei locali per tutto il periodo della proroga può essere disatteso da parte dei concessionari che, successivamente al termine del 31 dicembre 2016, si trovino nell’impossibilità di mantenere la disponibilità dei locali, per cause di forza maggiore e, comunque, non a loro imputabili o per scadenza del contratto di locazione oppure di altro titolo, e abbiano la disponibilità di altro immobile, situato nello stesso comune, nel quale trasferirsi, ferma, comunque, la valutazione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

 

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