11 Gennaio 2025 - 14:07

Manovra: questa sera approda in aula alla Camera con le novità sui giochi, attesa fiducia

La Commissione bilancio della Camera chiude i lavori, conclude l’esame e dà il via libera alla Manovra e dà mandato ai relatori Silvana Comaroli e Raphael Raduzzi di riferire sul testo

05 Dicembre 2018

La Commissione bilancio della Camera chiude i lavori, conclude l’esame e dà il via libera alla Manovra e dà mandato ai relatori Silvana Comaroli e Raphael Raduzzi di riferire sul testo della Legge di bilancio, che arriverà in Aula questa sera alle ore 20. È molto probabile che il Governo porrà la fiducia sul maxi-emendamento. Fiducia che potrebbe arrivare giovedì.

Ma la Manovra che approda questa sera alla Camera è ancora una Legge a metà: senza le misure bandiera che completano l’impianto del Governo del cambiamento. In sostanza non c’è il pacchetto pensioni, che dovrebbe descrivere quando e come introdurre Quota 100. E non c’è nemmeno il Reddito di cittadinanza, pensato per mettere un freno alla disoccupazione e alla povertà in Italia. Reddito di cittadinanza e Quota 100 saranno quindi rinviati al Senato.

Inserite, in Manovra nel passaggio alla Camera oltre all’aumento del preu sugli apparecchi già presente, le nuove norme per consentire ai Comuni di controllare gli orari di funzionamento delle slot machine. Sì anche a criteri omogenei degli orari degli esercizi che offrono gioco pubblico, anche al fine del monitoraggio telematico.

 

 

Ok anche alla proroga dei bandi di gara relativi a Superenalotto, scommesse, bingo e dismissione slot machine.

La proposta dei relatori approvata dalla Commissione prevede:

“Al fine di consentire l’espletamento della procedura di selezione per l’attribuzione della nuova concessione per l’esercizio dei giochi numerici a totalizzatore nazionale, di cui all’articolo 1, comma 576, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, la gestione del gioco continua ad essere assicurata dall’attuale concessionario fino all’aggiudicazione della nuova concessione e, comunque, non oltre il 30 settembre 2019.
Per quanto riguarda la concessione del Bingo, si prevede che ” All’articolo 1, comma 636, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, le parole: «anni dal 2013 al 2018» sono sostituite dalle seguenti: «anni dal 2013 al 2019»”.

Per quanto riguarda invece le concessioni per le scommesse, “All’articolo 1, comma 1048, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, le parole: «sono prorogate al 31 dicembre 2018» sono sostituite dalle seguenti: «sono prorogate fino all’aggiudicazione delle nuove concessioni e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2019»”.

Infine in attesa dell’implementazione delle Awp-R, si prevede che “All’articolo 1, comma 943, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le parole: «dopo il 31 dicembre 2018» sono sostituite con le seguenti: «dopo il 31 dicembre 2019» e le parole: «tali apparecchi devono essere dismessi entro il 31 dicembre 2019» sono sostituite con le seguenti: «tali apparecchi devono essere dismessi entro il 31 dicembre 2020»”.

 

 

PressGiochi