“Sul tema della pubblicità si sta adottando un provvedimento senza dati scientifici relativi al fenomeno che si intende contrastare. Un divieto assoluto è in contrasto con gli indirizzi della Commissione
“Sul tema della pubblicità si sta adottando un provvedimento senza dati scientifici relativi al fenomeno che si intende contrastare. Un divieto assoluto è in contrasto con gli indirizzi della Commissione europea e con la ratio normativa che ci ha guidato in questi anni che ci ha sollecitato ad usare, appunto, la pubblicità per indicare e far comprendere al giocatore qual è l’offerta legale rispetto a quella illegale”.
Lo ha dichiarato Giovanni Emilio Maggi, in occasione dell’Assemblea pubblica organizzata a Roma da Sistema Gioco Italia.
“Abbiamo inviato al Ministro Di Maio – ha proseguito Maggi – 11 indirizzi per intervenire in maniera razionale sulla pubblicità. Regolare la pubblicità su internet sarà difficile e complesso.
Spero che nell’iter parlamentare ci sia la possibilità di un confronto e di intervenire con dei correttivi che evitino il divieto assoluto della pubblicità.
Il gioco online si lega a doppio filo al tema della pubblicità e la legalizzazione del mercato ha avuto in questi anni proprio l’obiettivo di tutelare i giocatori. Il lavoro svolto è stato egregio e ha condotto ad un allargamento della rete legale a discapito di quella illegale, grazie ai vari obblighi inseriti per monitorare tutta l’attività online. Serve una convergenza di tutti per rendere il gioco online ancora più sicuro”.
PressGiochi