Il governo di Macao stima che nel 2025 raccoglierà 100 milioni di MOP (12,5 milioni di USD) in tasse sulle commissioni pagate dai casinò agli intermediari, registrando un aumento del
Il governo di Macao stima che nel 2025 raccoglierà 100 milioni di MOP (12,5 milioni di USD) in tasse sulle commissioni pagate dai casinò agli intermediari, registrando un aumento del 233,3% rispetto ai 30 milioni di MOP previsti per l’anno fiscale 2024.
L’informazione è stata resa nota in un rapporto di opinione sul piano di bilancio per l’anno fiscale 2025 pubblicato dall’Assemblea Legislativa della città. Il rapporto cita le spiegazioni del governo di Macao riguardo le stime di entrate e spese pubbliche per l’anno prossimo.
Tuttavia, il rapporto non fornisce alcuna giustificazione per l’aumento previsto delle tasse sulle commissioni degli intermediari per il prossimo anno fiscale.
Nel 2023, il governo di Macao ha raccolto 62,58 milioni di MOP in tasse sulle commissioni pagate dai casinò agli intermediari, un aumento di quasi il 526% rispetto ai 10 milioni di MOP stimati per quell’anno fiscale, secondo il rapporto sull’esecuzione del bilancio 2023 presentato all’assemblea.
Gli intermediari – noti anche come promotori di gioco – sono autorizzati dal governo di Macao a promuovere il gioco VIP nei casinò della città.
Una ritenuta fiscale del 5% è applicata sulle commissioni pagate dagli operatori di gioco agli intermediari; tuttavia, questa tassa non è calcolata sul valore lordo. A Macao, gli intermediari ricevono incentivi per portare giocatori nei casinò tramite una commissione sul volume di chip promozionali, che è limitata all’1,25%.
Ai sensi della nuova legge di Macao sulla regolamentazione dell’erogazione di credito per il gioco d’azzardo nei casinò – in vigore dal 1° agosto – gli intermediari non possono concedere credito direttamente ai giocatori. Solo i concessionari di gioco sono autorizzati a fornire credito per il gioco nel mercato di Macao.
Al 23 settembre, c’erano 24 intermediari autorizzati a Macao, secondo le ultime informazioni disponibili dal regolatore del gioco della città, l’Ufficio di Ispezione e Coordinamento del Gioco.
Per il 2025, il governo di Macao ha mantenuto il limite al numero di intermediari autorizzati a 50, con un numero massimo di collaboratori per ciascuno dei sei operatori di casinò di Macao invariato rispetto al 2024. Per quest’anno e il prossimo, Sands China Ltd e SJM Holdings Ltd hanno la più ampia concessione: 12 intermediari ciascuno.
Nel piano di bilancio 2025 – approvato in lettura finale dall’Assemblea Legislativa lunedì – il governo di Macao stima che il reddito lordo da gioco (GGR) dei casinò della città raggiungerà i 240 miliardi di MOP, trainato da una ripresa nel turismo e nelle attività ricreative.
Il GGR dei casinò di Macao per i primi 11 mesi di quest’anno è stato di 208,58 miliardi di MOP, in aumento del 26,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel bilancio per l’anno in corso, il governo locale aveva stimato che il GGR dei casinò raggiungesse i 216,0 miliardi di MOP.
PressGiochi