Macao, operatori del casinò rinunciano alla richiesta di risarcimento contro Suncity

Cinque operatori di casinò di Macao hanno deciso di abbandonare la ricerca di risarcimenti legati all’ex Suncity. Stavano cercando un MOP collettivo di 2,14 miliardi. Secondo TDM, diverse fonti hanno confermato la decisione congiunta dei concessionari di archiviare il caso dopo che la Corte di secondo appello ha assolto in ottobre Alvin Chau, ex amministratore delegato di Suncity (ora LET Group Holdings), e altri imputati per frode.

Wynn Resorts aveva richiesto 770 milioni di MOP (96 milioni di US$), Galaxy 559 milioni di MOP (70 milioni di US$), MGM China 340 milioni di MOP (42,5 milioni di US$), Venetian Macau 295 milioni di MOP (36,8 milioni di US$) e SJM Resorts 178 milioni di MOP (22,2 milioni di US$) a causa dei mancati guadagni in quanto un risultato delle presunte operazioni di Chau.

Il Tribunale di secondo grado ha confermato le pene detentive precedentemente inflitte a Chau e ai suoi associati per il loro coinvolgimento in attività di gioco d’azzardo illecite e altri crimini. Ha scagionato il gruppo dall’accusa di frode nei confronti degli operatori di gioco di Macao, ma ha aumentato l’importo del risarcimento che devono pagare al governo della RAS a quasi 25 miliardi di dollari di Hong Kong (3,1 miliardi di dollari).

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