L’amministrazione di Lucca guidata da Alessandro Tambellini lo scorso 20 dicembre ha approvato la delibera per lo stanziamento di 20 mila euro per incentivare gli esercizi cittadini a togliere le
L’amministrazione di Lucca guidata da Alessandro Tambellini lo scorso 20 dicembre ha approvato la delibera per lo stanziamento di 20 mila euro per incentivare gli esercizi cittadini a togliere le slot machine dai propri locali. Gli sconti andranno da 500 a 2mila euro per esercente.
Il Comune di Lucca per questo scopo emanerà nei prossimi mesi un bando destinato a tutti coloro che dall’1 maggio 2015 e fino al 31 marzo del 2017 hanno rimosso o hanno intenzione di rimuovere dal proprio esercizio apparecchi automatici da gioco, impegnandosi allo stesso tempo a non reintrodurli almeno fino al 31 dicembre del 2018.
Lo sconto potrà essere utilizzato per il pagamento di tasse per i servizi locali relative all’attività, che dovranno essere indicate dallo stesso imprenditore in sede di domanda. In caso di domande che superino la disponibilità sarà data la precedenza a chi da più lunga data abbia provveduto a rimuovere gli apparecchi e non intende reinstallarli fino al 31 dicembre 2018.
Il Comune di Lucca, inoltre, aderirà al protocollo d’intesa con l’Asl Toscana Nord Ovest e l’associazione Arcat Toscana che prevede la nascita di un centro di ascolto per problematiche legate all’alcol, alle ludopatie e ai corretti stili di vita che troverà posto in un locale messo a disposizione gratuitamente all’ex scuola elementare del Piaggione.
Tanbellini ha inoltre deciso di promuovere momenti di informazione e sensibilizzazione sui rischi derivanti dall’uso e abuso di sostanze alcoliche e incentiverà anche politiche tese a favorire sani stili di vita nella cittadinanza.
PressGiochi