20 Gennaio 2025 - 14:07

Lotto: per il Veneto vincite in entrambe le estrazioni

Nell’estrazione del Lotto di venerdì 17 gennaio, il Veneto si distingue con una vincita significativa a Noale, in provincia di Venezia, dove un fortunato giocatore ha incassato 43.478 euro grazie

20 Gennaio 2025

Nell’estrazione del Lotto di venerdì 17 gennaio, il Veneto si distingue con una vincita significativa a Noale, in provincia di Venezia, dove un fortunato giocatore ha incassato 43.478 euro grazie a una cinquina del Simbolotto. A questa si aggiunge una vincita di 23.750 euro registrata a Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, ottenuta con tre ambi e un terno giocati sulla ruota di Milano.
Anche la Sicilia celebra una vincita importante: a Modica, in provincia di Ragusa, sono stati vinti 11.875 euro grazie a tre ambi e un terno sulla ruota di Bari. Da segnalare inoltre due premi assegnati a Roma, dove due terni secchi hanno fruttato 10.125 euro ciascuno.

Nell’estrazione di sabato 18 gennaio, Roma si conferma protagonista con la vincita più alta: ben 62.375 euro ottenuti con sei ambi, quattro terni e una quaterna giocati sulla ruota di Venezia. La Campania segue con 31.125 euro vinti a Capua, in provincia di Caserta, mentre ad Abano Terme, in provincia di Padova, un fortunato giocatore ha incassato 29.000 euro grazie a tre ambi e un terno sulla ruota di Venezia.
In Toscana si registrano due vincite di rilievo: a Monteroni d’Arbia, in provincia di Siena, sono stati vinti 23.750 euro, mentre a Massa, in provincia di Massa-Carrara, un giocatore ha festeggiato una vincita di 14.750 euro. Entrambe le vincite sono state ottenute con tre ambi e un terno, rispettivamente sulle ruote di Cagliari e Firenze.

Per quanto riguarda i numeri ritardatari, il 66 sulla ruota Nazionale si conferma il più atteso, mancando all’appello da ben 128 estrazioni. Lo seguono il 19 sulla ruota di Cagliari e il 51 su quella di Roma.

L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per un totale di 10 milioni di euro, portando il montepremi complessivo dall’inizio del 2025 a 70,6 milioni di euro.

 

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