Lotta al Match-fixing. Khalid Ali (ESSA): “Bene il Gruppo di Copenaghen e il coinvolgimento dell’Europol”

Lotta al Match-fixing. A Madrid l’incontro: “L’industria del gioco e il mondo dello sport in Spagna”

Khalid Ali, segretario generale di ESSA (European Sports Security Association) ha espresso la sua soddisfazione per quanto è emerso nel nuovo incontro del Gruppo di Copenaghen (il quarto) che si è svolto in questi giorni presso L’Aia (Olanda). L’incontro ha visto la partecipazione di sedici paesi europei che hanno ribadito la crescente importanza della collaborazione tra le piattaforme nazionali per la lotta contro la manipolazione delle gare sportive e hanno accettato di contribuire alle missioni di assistenza tecnica ai paesi che la richiederanno e che sarà organizzata dal Consiglio d’Europa all’interno del suo progetto KCOOS +.

“Abbiamo accolto con favore la maggiore attenzione e l’impegno del Gruppo di Copenaghen nel contrastare la manipolazione degli eventi sportivi e il coinvolgimento di forze dell’ordine come Europol. Abbiamo bisogno di azioni coordinate a livello nazionale e internazionale. ESSA si impegna in questo ambito da diversi anni”.

Parigi. Il Gruppo di Copenaghen mette a punto gli strumenti per contrastare il match fixing

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