Il consigliere Carlo Borghetti, dei democratici ha commentato la Relazione del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione della Lombardia che ha riferito un quadro “deludente” dell’applicazione della legge sul gioco.
Il consigliere Carlo Borghetti, dei democratici ha commentato la Relazione del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione della Lombardia che ha riferito un quadro “deludente” dell’applicazione della legge sul gioco.
“L’approvazione all’unanimità della legge- ha dichiarato- è stato un esempio di buona politica da parte del consiglio regionale, ora però è necessario valutare attentamente gli esiti che il provvedimento ha sortito per verificarne l’efficacia”.
!Altre misure messe in campo – prosegue Borghetti – non risultano sufficientemente efficaci e non c’è alcuna evidenza dell’utilizzo del marchio no slot. Solo due contribuenti in tutta la Lombardia hanno usufruito dell’agevolazione Irap prevista dalla legge per disinstallare le macchinette: è evidentemente una misura da ripensare”.
Desta preoccupazione anche l’aumento del numero delle slot tra il 2014-2015.
“Dobbiamo chiederci se non siamo di fronte a un nuovo allarmante trend- ha concluso ilconsigliere- Anche sul sistema delle sanzioni in capo ai Comuni non abbiamo evidenza di efficacia e urge al più presto conoscerne numero e entità. Proporrò una risoluzione del consiglio regionale che chieda al presidente Maroni di colmare le lacune conoscitive e di ripensare alcuni provvedimenti previsti dalla legge che si sono dimostrati inefficaci. La lotta alla ludopatia chiede determinazione e aggiornamento continuo degli strumenti di contrasto”.
PressGiochi