Sarà una domenica da non perdere all’Ippodromo SNAI San Siro e non solo per gli appassionati del galoppo, ma anche per chi ama la birra artigianale e il buon cibo.
Sarà una domenica da non perdere all’Ippodromo SNAI San Siro e non solo per gli appassionati del galoppo, ma anche per chi ama la birra artigianale e il buon cibo. L’unico impianto ippico considerato monumento nazionale al mondo ospiterà in un pomeriggio i prestigiosi Gran Premio del Jockey Club e del Gran Criterium, in cui i miglior cavalli al mondo si sfideranno senza esclusione di colpi. Ma allo stesso tempo si trasformerà in “Birrodromo” con ingresso gratuito dalle ore 12 alle ore 21, in cui i visitatori potranno assaporare le specialità culinarie dei food truck e allo stesso tempo degustare ben undici tipologie di raffinate birre artigianali, dalla bionda Celtic all’ambrata Indie. Il tutto in una cornice unica che solo il tempio dell’ippica milanese può offrire.
«Con un’altra splendida giornata di corse, cultura e divertimento – spiega Fabio Schiavolin, Amministratore Delegato SNAITECH – ci avviciniamo alla chiusura di un’importante stagione per l’Ippodromo SNAI San Siro, una stagione nella quale abbiamo lavorato per dare nuovo impulso agli ippodromi. Guardando ai risultati finora ottenuti posso sicuramente affermare che qualcosa sta cambiando, finalmente c’è una nuova percezione di queste strutture e una maggior consapevolezza del loro potenziale per diventare una splendida area di aggregazione per la città: siamo sulla strada giusta!”.
La scena sportiva sarà tutta per il galoppo. Il Gran Premio del Jockey Club è una storica corsa di Gruppo 2 per cavalli di 3 anni e oltre, che si svolge sulla distanza del miglio e mezzo e rappresenta uno degli appuntamenti di riferimento per l’intero circuito ippico internazionale. È lunga la serie di campionissimi che hanno dato lustro all’albo d’oro di questa meravigliosa corsa: da Tenerani e Ribot, a Tony Bin e Novellist, giusto per ricordarne alcuni. Il Gran Criterium, invece, è la corsa più importante che si corre in Italia per la generazione più giovane, quella dei cavalli di 2 anni. Una competizione di altissimo livello che si corre sulla distanza dei 1.500 metri, e che segna la consacrazione per i talenti del futuro.
PressGiochi