Liti tributarie. Si riduce il contenzioso verso i Monopoli

Le controversie tributarie pendenti al 30 giugno 2015 ammontano a 559.219, in diminuzione dell’8,12% rispetto alla stessa data dell’anno precedente, a conferma di un trend iniziato dal mese di giugno 2012.
Nel periodo aprile – giugno 2015 sono state definite 80.912 controversie, in lieve diminuzione (-0,72%, pari a -589 ricorsi) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Rispetto al secondo trimestre 2014, per quanto riguarda le Commissioni tributarie provinciali, si riduce il contenzioso verso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (-23,32%, pari a -156 ricorsi). Nelle cause contro l’ADM si registra la più alta percentuale di esito favorevole per il Contribuente con il 37,73%, il cui valore economico rappresenta il 37,24% delle controversie contro gli stessi Uffici.

Anche a livello di Commissioni tributarie regionali, rispetto al secondo trimestre 2014, si riduce il contenzioso verso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (-3,17%, pari a -9 ricorsi).

Le maggiori percentuali di successo per gli Enti impositori, inoltre, si registrano negli appelli che vedono coinvolti: l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, con il 59,84%, il cui valore economico è di 48,75 mln di euro (pari al 58,86% del valore complessivo delle controversie contro lo stesso Ente).

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