Riparte la campagna Game over, l’azzardo divora, un progetto di contrasto e sensibilizzazione dei cittadini genovesi al fenomeno del gioco d’azzardo, in collaborazione con Regione Liguria, Alisa, Asl3 e una
Riparte la campagna Game over, l’azzardo divora, un progetto di contrasto e sensibilizzazione dei cittadini genovesi al fenomeno del gioco d’azzardo, in collaborazione con Regione Liguria, Alisa, Asl3 e una fitta rete di partner del terzo settore. Il progetto è realizzato con i fondi del Ministero della Salute.
Un gruppo di ragazzi che frequentano il Cel Arianna (Centro di educazione al lavoro, gestito da Agorà per il Comune di Genova) ha realizzato le fotografie che sono state scelte per questa campagna, a seguito di un’attività informativa sul tema delle dipendenze. Il loro coinvolgimento è stato utile a sviluppare una serie di concept, in parte suggeriti dalla cabina di regia sulla comunicazione del progetto, in parte elaborata dai ragazzi stessi in modo assolutamente creativo, fornendo la loro interpretazione del fenomeno.
Questa è solo una delle tante attività che i partner coinvolti sviluppano con i diversi target di popolazione individuati: dalle donne al carcere, passando per il lavoro degli sportelli territoriali alle scuole. Le organizzazioni coinvolte in questo grande progetto sono: Afet Aquilone onlus, Agorà Soc.coop.soc., Associazione Comunità San Benedetto al Porto, Associazione Genitori Insieme OdV, Associazione Rete DanzaContempoligure, CEIS Genova – Cooperativa Sociale Centro di Solidarietà di Genova, Il Biscione scn, La Giostra della Fantasia soc.ccop.soc. Ma.Ris. Coop.soc, Minerva Onlus Coop. soc.
Lo scopo con cui è nato il progetto è quello di attivare una rete di servizi pubblici e del privato sociale per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle persone colpite dalla dipendenza da gioco d’azzardo. L’obiettivo principale è far emergere il fenomeno del GAP – Gioco d’Azzardo Patologico, informando le persone sui rischi correlati e segnalando i servizi/sportelli a disposizione nei diversi territori cittadini.
PressGiochi