25 Dicembre 2024 - 02:58

Lega (Prefetto Firenze): “Proibire non aiuta a combattere il Gap, serve un’azione di prevenzione”

“Non è vietando ma potenziando l’azione di controllo delle sale giochi e di tutti i luoghi nei quali è diffuso il gioco che possiamo contrastare il Gap”. Ad affermarlo è

27 Febbraio 2019

“Non è vietando ma potenziando l’azione di controllo delle sale giochi e di tutti i luoghi nei quali è diffuso il gioco che possiamo contrastare il Gap”.

Ad affermarlo è Laura Lega Prefetto di Firenze in occasione del convegno dal titolo “Non t’azzardare eh” organizzato a Firenze dalla Regione Toscana e da Anci.

“Oggi le slot machine sono distribuite nei luoghi più diversi. Per non parlare dell’utilizzo tramite i canali mobile del gioco.

Per questo dobbiamo giocare sul piano importante della prevenzione e capire il perché ci si lascia andare al gioco patologico mettendo a rischio la propria salute e quella della propria famiglia. Un’attività di prevenzione che deve vedere coinvolti tutti gli attori, le istituzioni locali, le forze di polizia per i controlli, la scuola il mondo sanitario per interrogarsi e capire qual è effettivamente la radice del problema che limita la libertà.

Non risolviamo il problema del Gap chiudendo la sala slot con il rischio che il problema si sposti verso le sale non controllabili. Mi iscrivo tra quelli che vogliono un gioco legale, controllabile nel quale ci possa essere un’azione forte dei presupposti di quello che accade.

La chiusura di principio della sala slot non impedisce al fenomeno di crescere ma lo relega al sommerso che francamente è quello che vorremmo evitare.

L’intreccio tra opacità e trasparenza, tra gioco legale e gioco illegale segue la storia dell’uomo, è dai tempi dei romani che si giocava, oggi le tecnologie hanno ampliato il perimetro per cui si può giocare  ovunque e questo pone nuove sfide per le forze di polizia, visti i forti legami che la criminalità organizzata può creare”.

 

PressGiochi