22 Dicembre 2024 - 06:53

L’Austria a un bivio: l’EGBA chiede una regolamentazione moderna per i casinò online

L’Austria rimane uno dei soli due paesi aggrappati a un obsoleto sistema di monopolio del gioco d’azzardo. Ciò mette a rischio i giocatori austriaci e lascia centinaia di milioni di entrate fiscali non riscosse.

19 Dicembre 2024

L’European Gaming and Betting Association (EGBA) ritiene che le negoziazioni governative in corso in Austria rappresentino un’opportunità vitale per trasformare la sua regolamentazione del gioco d’azzardo in base alle migliori pratiche europee. L’obsoleto quadro normativo del monopolio del gioco d’azzardo del paese non solo è in ritardo rispetto agli standard europei contemporanei, ma mina attivamente la tutela dei consumatori, la supervisione normativa e la tax generation.

Mentre 21 stati membri dell’UE hanno già completamente modernizzato i loro quadri normativi del gioco online attraverso licenze multiple per i casinò online, l’Austria resta bloccata nel passato, insieme solamente alla Polonia, nel mantenere un sistema di monopolio. Le conseguenze sono chiare: un fiorente mercato nero in cui migliaia di giocatori austriaci giocano d’azzardo su siti web non regolamentati, al di là della portata delle misure locali di protezione dei consumatori o della supervisione governativa.

In questo contesto, l’EGBA invita i negoziatori del governo austriaco, il cancelliere Nehammer (ÖVP), il presidente Babler (SPÖ) e la presidente Meinl-Reisinger (NEOS), a cogliere questo momento per la riforma. Dando priorità all’introduzione di licenze multiple per il gioco online nel programma del nuovo governo, possono basarsi sulle fondamenta delle riforme avviate dall’ex ministro delle finanze Brunner e portare la regolamentazione del gioco d’azzardo austriaco nel 21° secolo.

L’impulso per la riforma del gioco moderno sta prendendo piede in tutta Europa. La Finlandia ha recentemente deciso di porre fine al suo monopolio e di aprire il suo mercato del gioco online, compresi i giochi da casinò, alla concorrenza nel 2026, seguendo gli esempi di successo di Danimarca e Svezia. L’esperienza della Danimarca è particolarmente istruttiva: dopo l’introduzione della multi-licenza nel 2012, la canalizzazione del mercato del gioco online regolamentato è aumentata dal 72% al 90% entro il 2023, apportando miglioramenti nella tutela dei consumatori e generando nuove entrate fiscali sostanziali.

Il caso della riforma: tre vantaggi chiave della multi-licenza dei casinò online:

  • Migliore protezione dei giocatori: inserendo il gioco dei casinò online in un quadro regolamentato, l’Austria può proteggere i suoi cittadini con tutele obbligatorie, strumenti di gioco più sicuri e misure di protezione complete per i consumatori. Attualmente, migliaia di giocatori austriaci giocano su siti non regolamentati senza alcuna protezione di base garantita, come l’autoesclusione.
  • Migliore supervisione normativa: un sistema multi-licenza darebbe alle autorità austriache una maggiore supervisione del loro mercato del gioco online, sostituendo l’attuale situazione in cui una parte significativa dell’attività di gioco d’azzardo avviene nell’ombra. Ciò significa un migliore monitoraggio, controlli più efficaci e una reale capacità di far rispettare misure di gioco più sicure.
  • Maggiori benefici economici: l’analisi mostra che la multi-licenza per il gioco d’azzardo nei casinò online potrebbe generare 1 miliardo di euro di entrate fiscali aggiuntive entro il 2030, inserendo nel sistema fiscale l’attività dei casinò online attualmente non regolamentata.

L’Austria si trova a un bivio: può imparare da due decenni di esperienza normativa in tutta Europa e progettare un quadro normativo all’avanguardia che protegga gli operatori massimizzando al contempo i benefici economici.

Il percorso verso la riforma: quattro passaggi essenziali:

  • Creare un quadro di licenze competitivo: sostituire il monopolio di stato con un solido sistema multi-licenza che combini forti tutele per i consumatori con una libera concorrenza sul mercato. Ciò allineerà l’Austria alle migliori pratiche europee, creando al contempo un mercato dinamico e ben regolamentato.
  • Stabilire una supervisione indipendente: creare un’autorità dedicata al gioco d’azzardo con veri poteri di esecuzione e chiara indipendenza. Questo nuovo regolatore supervisionerebbe gli operatori, imporrebbe la conformità e manterrebbe l’integrità del mercato attraverso una supervisione normativa basata sui dati.
  • Rafforzare la tutela dei consumatori: allineare le leggi austriache sul gioco con le comprovate best practice europee nella regolamentazione della tutela dei giocatori, inclusi strumenti obbligatori per un gioco più sicuro, requisiti per una promozione del gioco d’azzardo più sicuro, sistemi di autoesclusione e pubblicità responsabile. Come dimostrato nell’ultimo rapporto sulla sostenibilità dell’EGBA, i nostri membri stanno facendo progressi significativi in queste aree.
  • Progettare una politica fiscale intelligente: stabilire un’aliquota fiscale competitiva basata sul GGR per il gioco d’azzardo nei casinò online che ottimizzi le entrate fiscali bilanciando due obiettivi cruciali: generare entrate fiscali sostenibili e garantire che gli operatori autorizzati possano offrire un prodotto che competa efficacemente con i siti offshore.

Maarten Haijer, segretario generale dell’EGBA, sottolinea l’urgenza della riforma: “Le prove provenienti da tutta Europa sono chiare e convincenti: la multi-licenza funziona. Porta l’attività di gioco nel mercato regolamentato, protegge i consumatori e genera entrate fiscali significative. Con le negoziazioni governative in corso, l’Austria ha un’opportunità d’oro per modernizzare il suo approccio alla regolamentazione dei casinò online e beneficiare degli approcci normativi collaudati altrove. Il momento di agire è adesso”.

 

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