Laffranco (Fi): “Dall’intesa seguirà una forte contrazione del gioco legale”

Dalla risposta fornita dal viceministro all’economia Casero, emerge “ l’intenzione del Governo di celare la realtà dei fatti – ha ribattuto l’on. Laffranco (FI) rispondendo alla risposta del viceministro – e, in particolare, l’ingente ammanco nel bilancio dello Stato che conseguirà alle misure previste dall’intesa per il riordino del gioco pubblico, recentemente intercorsa tra la Conferenza unificata e il Governo stesso.

Tale accordo produrrà una forte contrazione del gioco legale, i cui effetti finanziari sul gettito erariale saranno certamente molto rilevanti. Lo stesso Sottosegretario Baretta ha ipotizzato una riduzione di gettito per l’Erario pari a circa 1 miliardo di euro, mentre, in base a un calcolo fondato sui dati disponibili, tale riduzione potrebbe attestarsi a un livello ben più rilevante, di circa 2,8 miliardi di euro.

Alla luce di tale previsione giudica grave l’atteggiamento del Governo che, mancando di intervenire su tale questione, lascia al prossimo Esecutivo una pesante eredità, costituita dalla mancata attuazione della delega relativa alla riforma del settore dei giochi, dall’onere di copertura del disavanzo creato con le predette misure di riordino del gioco pubblico, dall’aumento del mercato del gioco illegale, nonché dalla chiusura di molte attività commerciali connesse al gioco legale e dalla conseguente perdita di posti di lavoro.

Il Governo debba fare chiarezza sull’utilizzo, da parte delle regioni, dello stanziamento di 100 milioni di euro, loro assegnato affinché adottino misure di contrasto alla ludopatia”.

PressGiochi

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