21 Dicembre 2024 - 17:25

La Spezia. Ferraioli (PD): “Sarebbe molto grave se le nuove norme volute per combattere il gioco d’azzardo cancellassero le normative locali che abbiamo realizzato in questi anni”

“Dopo un percorso di quasi tre anni, – spiega Maurizio Ferraioli consigliere comunale del Partito Democratico all’interno di una mozione sulla regolamentazione del gioco d’azzardo presentata ieri in consiglio di

03 Marzo 2015

“Dopo un percorso di quasi tre anni, – spiega Maurizio Ferraioli consigliere comunale del Partito Democratico all’interno di una mozione sulla regolamentazione del gioco d’azzardo presentata ieri in consiglio di La Spezia – nel marzo scorso il Parlamento italiano ha delegato il Governo con una legge (Legge 11.03.2014 n° 23 , pubblicata in G.U. 12.03.2014) in materia di riordino fiscale che, all’articolo 14, pone limiti molto stringenti al comparto dei giochi legali.

Tali limiti- spiega – proprio sul tema-azzardo e sull’art. 14 della Legge 11.03.2014 stanno per essere totalmente disattesi, dal Decreto Legislativo in arrivo, su almeno tre punti: pubblicità nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, pubblicità riguardante il gioco online e introduzione e garanzia dell’applicazione di regole trasparenti e uniformi nell’intero territorio nazionale in materia di titoli abilitativi all’esercizio dell’offerta di gioco, di autorizzazioni e di controlli,garantendo forme vincolanti di partecipazione dei comuni competenti per territorio al procedimento di autorizzazione e di pianificazione” (art. 14, comma 2, “e”). Sarebbe gravissimo se le nuove norme volute per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo cancellassero invece le normative locali che abbiamo realizzato in questi anni e che rappresentano una delle misure più efficaci per contrastare un fenomeno che produce danni sociali enormi. Regolamenti comunali come quello della nostra città, di Genova, Leggi regionali della Liguria e della Lombardia portate ad esempio a livello nazionale sparirebbero dalla circolazione e non potrebbero essere applicate. Quindi quello che era un’indicazione al legislatore diventerebbe carta straccia.

A tal fine, nella mozione, si invita a sollecitare il Governo affinché si impegni a predisporre un Decreto che si uniformi a quanto stabilito nella Legge Delega 11.03.2014 n° 23 , pubblicata in G.U. 12.03.2014, garantendo forme vincolanti di partecipazione dei comuni competenti per territorio al procedimento di autorizzazione e di pianificazione e norme stringenti in materia di pubblicità, sotto qualsiasi forma, del gioco d’azzardo, a tutela soprattutto dei minori. Si invita inoltre ad inviare la mozione al Presidente del Consiglio, al Ministero per l’Economia e la Finanza, all’ANCI e a diramarla a tutti i Comuni della Provincia ed alla Regione Liguria affinchè analoga sollecitazione sia inviata dagli stessi al Governo. Il Consiglio Comunale ieri sera, – conclude Ferraioli- in maniera responsabile, si è espresso approvando all’unanimità la mozione, dimostrando ancora una volta la condivisione su un tema che angoscia i Cittadini. Certo che se tale decreto avesse seguito sarebbe un enorme regalo alle Lobby del gioco d’azzardo”.

PressGiochi