La Commissione europea stabilisce che FDJ deve pagare ulteriori 97 milioni di euro per l’esclusività nelle lotterie e nelle scommesse

FDJ è stata privatizzata nel 2019 come parte della nuova regolamentazione del gioco in Francia. Questo processo ha fornito al monopolio l’esclusività sui giochi della lotteria, sia offline che online, e sull’operazione delle scommesse sportive offline, per 25 anni.

La legge Pacte, adottata nell’aprile 2019, aveva aperto la strada a un vasto programma di cessioni di attivi e autorizzato il trasferimento al privato della maggioranza del capitale dell’operatore di giochi, con lo Stato francese che rimaneva azionista di minoranza. In questo contesto, la FDJ era stata incaricata dallo Stato di organizzare e gestire in via esclusiva giochi di lotteria e scommesse sportive per venticinque anni. In cambio, aveva dovuto versare 380 milioni di euro allo Stato.

A seguito di due denunce che ritenevano questa remunerazione insufficiente, la Commissione europea aveva avviato un’indagine nel luglio 2021 per esaminare se questi diritti esclusivi non costituissero un aiuto di Stato illegale. Nella sua valutazione, la Commissione europea ha emesso un verdetto contrastante. Sebbene abbia stabilito che FDJ non stava ricevendo aiuti di Stato ingiusti, ha affermato che il gruppo deve pagare di più per continuare il suo monopolio sulla lotteria e sulle scommesse sportive presso i punti vendita.

“Al termine di un’indagine approfondita, sono state apportate modifiche limitate ai parametri del metodo di calcolo della remunerazione, che hanno portato a un aumento di 97 milioni di euro della remunerazione totale, passando da 380 a 477 milioni di euro”, ha annunciato la Commissione. Tenuto conto di questa modifica, l’esecutivo europeo conclude che i diritti esclusivi concessi alla FDJ sono ora “conformi alle regole dell’UE in materia di aiuti di Stato”.

In una dichiarazione che conferma la decisione, FDJ ha affermato di accogliere con favore la sentenza. Ha anche detto che l’importo rettificato è in linea con i dati precedentemente forniti a FDJ.

“Accogliamo con favore la chiusura di questa indagine e la conferma della Commissione Europea, in linea con la decisione del Consiglio di Stato francese del 14 aprile 2023, che il quadro giuridico adottato al momento della privatizzazione del gruppo era robusto”, ha dichiarato FDJ.

“FDJ ha inoltre preso atto dell’importo aggiuntivo di livellamento, valutato dalla Commissione Europea a €97 milioni. Il pagamento di livellamento rivalutato a €477 milioni è all’interno dell’intervallo stabilito dalla Commissione di Partecipazione e Trasferimento nell’ottobre 2019.”

FDJ osserva che il pagamento di livellamento sarà riconosciuto come un’attività immateriale nei suoi risultati finanziari. Sarà ammortizzato su 25 anni, a partire da maggio 2019.

Ha inoltre affermato che i futuri pagamenti di dividendi saranno basati sul profitto netto rettificato derivante da questo cambiamento. Per il periodo dal 2019 al 2023, dovrà sostenere un ulteriore €17,9 milioni in ammortamento.

L’Autorità francese della concorrenza ha avvertito FDJ prima che completasse l’acquisizione di Kindred Group per €2,45 miliardi il 4 ottobre, che non deve vendere prodotti in modo incrociato tra le attività commerciali e quelle monopolistiche e deve mantenerle separate. La sentenza arriva solo un paio di settimane dopo che FDJ ha rilasciato dati finanziari per l’anno in corso. Nei nove mesi fino alla fine di settembre, i ricavi sono aumentati dell’11,9% a €2,10 miliardi.

FDJ ha registrato una crescita in tutte le aree, sebbene il maggior incremento sia avvenuto nei segmenti delle scommesse sportive e del gioco online. I ricavi digitali sono stati superiori del 39,3% rispetto all’anno precedente. Sottolineando l’impatto che l’accordo con Kindred avrà sull’azienda, FDJ ha affermato che, se Kindred fosse stata parte del suo gruppo dall’inizio dell’anno in corso, i ricavi nei nove mesi fino a settembre sarebbero stati di €2,8 miliardi.

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