Il debito del 2012 verrà saldato entro luglio, il calendario non subirà tagli, almeno fino ad agosto. Si è concluso intorno alle tredici l’incontro, tanto atteso, tra l’Onorevole Castiglione e
Il debito del 2012 verrà saldato entro luglio, il calendario non subirà tagli, almeno fino ad agosto.
Si è concluso intorno alle tredici l’incontro, tanto atteso, tra l’Onorevole Castiglione e la delegazione ippica, annunciato lo scorso 23 giugno a seguito della manifestazione che ha visto scendere in piazza l’ippica italiana.
Castiglione ha detto che pagherà i premi di novembre e dicembre 2012 entro i primi di agosto e che l’attuale calendario verrà prorogato senza tagli almeno fino a settembre.
È proprio questo il “punto debole” dell’accordo: la promessa di un calendario senza tagli solo fino ad agosto spaventa. Mentre le tempistiche di pagamento proposte dal Mipaaf hanno trovato ampio consenso, questo secondo punto genera scetticismo. È pur vero però che la possibilità di poter andare avanti fino al 31 dicembre, grazie agli intoccabili 97milioni di euro destinati ai montepremi, ai 57 destinati agli ippodromi e ai rimborsi IVA, attesi dal Mef che dovrebbero sbloccarsi proprio a settembre, è abbastanza concreta.
Solo un arrivederci, quindi, quello con il sottosegretario che ha annunciato una seconda riunione, prevista per la fine di agosto nella quale discutere la definizione del rimanente calendario.
Nonostante la paura di un ennesimo dietro-front il mondo dell’ippica ha deciso di dare fiducia al sottosegretario sospendendo le proteste, facendo ripartire le dichiarazioni dei partenti. Collaborare si ma senza abbassare la guardia, l’allerta rimane sempre altissima soprattutto ora che l’attenzione deve essere spostata sul piano delle riforme, altro terreno sul quale combattere con la stessa volontà dimostrata finora.
Almeno per l’estate l’ippica è salva.
PressGiochi