“Il fatto che sia stato tutto sospeso rappresenta sicuramente un problema per le regioni, gli enti locali e le aziende sanitarie che stavano cominciando a muoversi per interventi di prevenzione
“Il fatto che sia stato tutto sospeso rappresenta sicuramente un problema per le regioni, gli enti locali e le aziende sanitarie che stavano cominciando a muoversi per interventi di prevenzione e cura per il gioco d’azzardo”.
In questo modo Matteo Iori, presidente del Conagga e membro “Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave” commenta a PressGiochi la sentenza del Tar Lazio che ha accolto il ricorso del Codacons e bloccato i finanziamenti (50 milioni) che le regioni dovevano utilizzare, attraverso la stesura di diversi piani, per il contrasto del gioco patologico.
“Mi auguro- conclude Iori- che l’Osservatorio possa al più presto trovare una modalità condivisa con tutti per poter analizzare i progetti regionali in modo adeguato e rispettoso delle indicazioni del Tar e favorire una celere risoluzione di questo problema”.
PressGiochi