In Italia, in Europa, nel mondo. Cresce il timore che il proibizionismo favorisca il gioco illegale

E’ sempre più forte la sensazione che le restrizioni alle lotterie e ai giochi di Stato favoriscano gli operatori non regolari ed autorizzati.

E’ questo il tema principale emerso, non a Roma, né a Bruxelles, ma bensì a Montevideo, in Uruguay dove si è svolta la riunione del Consiglio di amministrazione di Cibelae lo scorso 15 luglio alla quale hanno partecipato i rappresentanti del settore del gioco provenienti da Spagna, Brasile, Paraguay, Uruguay, Panama, El Salvador, Messico e Costa Rica.

A partecipare all’incontro dell’associazione iberoamericana di lotterie e scommesse di Stato, era presente il Presidente della IAFAS e dalla Commissione al Commercio in ALEA, Silvio Vivas; Alfredo Mónaco, presidente della lotteria La Neuquina e Sebastián Vivot, responsabile della modernizzazione e delle tecnologie informatiche della lotteria della città di Buenos Aires.

Durante l’incontro sono state condivise esperienze con partecipanti provenienti da Spagna, Brasile, Paraguay, Uruguay, Panama, El Salvador, Messico e Costa Rica.

Problemi comuni: gioco d’azzardo illegale – Un problema che si è evidenziato durante l’incontro è stato quello della situazione diffusa in diversi paesi europei a seguito dell’introduzione di restrizioni che limitano la comunicazione delle lotterie ufficiali, e che causa la crescente comparsa di siti di gioco non autorizzati. I rappresentanti del settore in Europa hanno evidenziato l’impatto negativo che queste restrizioni generano nel settore pubblico e privato e hanno informato che la European Lottery ha preso parte alla difesa del gioco regolamentato e richiamato alla necessità di una comunicazione responsabile.

Silvio Vivas, Presidente della IAFAS, ha confrontato il contesto europeo con quello dell’Argentina. Ha detto che “la mancanza di comprensione del settore dei giochi che esiste in alcune legislazioni, che adottano progetti o prendono decisioni senza conoscere il vero problema del gioco d’azzardo, finisce per ferire le lotterie statali e avvantaggiare siti non autorizzati”.

Per questo è stato proposto che nel XVII Congresso di Cibelae, che si svolgerà in Costa Rica, si discuta questo problema come uno dei temi centrali dell’analisi e si invitino le istituzioni e i legislatori a fornire informazioni sull’operazione delle Agenzie statali dedicate al gioco d’azzardo.

Inoltre, sono stati analizzati diversi argomenti di interesse per il settore e il rapporto del Tesoro è stato approvato da ALEA (Asociación de Loterías Estatales Argentinas). Successivamente, si sono svolte le celebrazioni per la commemorazione del Bicentenario del Primo Sorteggio della Lotteria Uruguaiana.

La direzione nazionale della Lotteria e Quinielas ha compiuto 163 anni il 12 luglio, un anniversario ricordato nell’ambito della riunione del Consiglio di amministrazione di CIBELAE, insieme alla comunità locale. Guidata da Luis Gama dal 2012, l’entità uruguaiana ha presieduto la società dal 2013.

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