24 Dicembre 2024 - 01:49

Imprese nel Gaming. Nel terzo trimestre si contano 7.991 aziende registrate

Si chiude con un saldo attivo di 13.848 unità in più, rispetto alla fine di giugno, il bilancio fra le imprese nate (66.823) e quelle che hanno cessato l’attività (52.975)

31 Ottobre 2019

Si chiude con un saldo attivo di 13.848 unità in più, rispetto alla fine di giugno, il bilancio fra le imprese nate (66.823) e quelle che hanno cessato l’attività (52.975) nel terzo trimestre dell’anno. Il segno ‘più’ continua dunque a caratterizzare l’andamento demografico della grande famiglia delle imprese italiane (6.101.222 unità alla fine di settembre), pur in presenza di segnali di difficoltà sia sui mercati internazionali sia su quelli domestici, in particolare per le piccole e piccolissime imprese. Il 91% dell’intero saldo è infatti dovuto alle imprese costituite in forma di società di capitali (cresciute nel trimestre al ritmo dell’0,7%). Nel complesso, il tasso di crescita del trimestre (+0,23%, tra i più contenuti dell’ultimo decennio con riferimento al periodo giugno-settembre) è frutto di una natalità (1,1%) e una mortalità (0,87%) sostanzialmente in linea con l’anno passato.

 

E’ quanto emerge, in sintesi, dai dati diffusi dalla Camera di Commercio Unioncamere sulla natalità e mortalità delle imprese italiane nel terzo trimestre 2019.

 

Per quanto riguarda il settore dei giochi e scommesse, lotterie e case da gioco, continua moderata la crescita che nel terzo trimestre del 2019 conta 7.991 imprese registrate alla Camera di Commercio. Erano 7.941 nel secondo trimestre e 7.917 nel primo trimestre dell’anno.

Di queste: 7.030 imprese sono attive, 20 sono le nuove iscrizioni, 93 le imprese cessate, 118 le attività oggetto di variazione.

2.887 sono sotto forma di imprese individuali, 3.920  sono società di capitale, 1.149 società di persone e 35 altre forme.

 

PressGiochi