Il PSI Viterbo: “Chiediamo ai sindaci della nostra provincia di operare attraverso ordinanze e divieti per limitare l’azzardo”

Il gruppo del PSI di Viterbo, dopo aver partecipato alla Festa nazionale dell’Avanti, rilancia nel contrasto al GAP anche nella sua provincia di competenza.

“Il PSI nazionale elaborato una proposta di legge- commentano- Il PSI di Viterbo valutandola positivamente e in attesa della sua approvazione, coerentemente spinge affinché venga affrontato il problema della ludopatia iniziando dalle scuole attraverso una educazione che renda consapevoli i giovani della gravità di questo problema, non inferiore al problema della droga e della violenza”.

“Occorre- continua il gruppo socialista viterbese- altresì il coinvolgimento delle istituzioni e amministrazioni locali perché venga limitata la presenza di questi strumenti, per questo il PSI Federazione di Viterbo, certo dei danni che questi apparati provocano, chiede ai sindaci della provincia di operare anche attraverso ordinanze o divieti finalizzati a tale scopo, limitando e vietando l’apertura di sale giochi e la stessa tenuta di video giochi, in particolare in prossimità delle scuole. La Federazione del PSI di Viterbo indirà delle apposite riunioni in accordo con le sezioni socialiste locali per discutere le proposte scaturite dai dibattiti della Festa dell’Avanti, ascoltare e dibattere con i cittadini le loro proposte per un miglioramento della qualità di vita e della società attuale, che ha ora più che mai bisogno di tornare alle idealità del socialismo, attraverso la promozione della partecipazione attiva alle scelte della politica”.

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