Il Miur approva progetto di prevenzione sul gioco. Iori: “Coinvolgeremo studenti e insegnanti”

Il Ministero dell’istruzione, all’interno di un bando nazionale sulle tematiche legate alla prevenzione, ha scelto un progetto dell’associazione Centro Sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio per aiutare studenti e insegnanti italiani a riflettere sui rischi del gioco d’azzardo.
Come ha sottolineato l’ultima ricerca del Cnr, oltre il 40% degli studenti delle scuole superiori (e ben il 36% dei quindicenni) ha dichiarato di aver giocato d’azzardo nell’ultimo anno.

Il progetto coinvolgerà alcune scuole medie e superiori della provincia di Reggio: anche tramite la partecipazione diretta degli studenti saranno costruiti materiali informativi che, attraverso la rete, diventeranno strumenti per veicolare messaggi sui rischi del gioco d’azzardo.

Oltre ai video con gli studenti, il progetto prevede una sorta di “guida” per gli insegnanti (sia cartacea che online), delle lezioni visionabili sul web e altre attività specifiche che permetteranno a studenti e insegnanti di tutt’Italia di avere a disposizione dei materiali appositamente costruiti.

“Siamo onorati – ha commentato il presidente dell’associazione Matteo Iori – del fatto che il Ministero abbia scelto il nostro progetto, ma siamo anche consapevoli della responsabilità di dover costruire dei materiali che possano parlare a migliaia di potenziali utenti tra studenti e insegnanti. Essendo un progetto nazionale faremo il possibile per promuovere e far conoscere anche gli enti che, diffusi sul territorio, potranno interagire con eventuali scuole desiderose di approfondire i rischi del gioco d’azzardo, in primis la campagna nazionale “Mettiamoci in gioco” e il Conagga (Coordinamento nazionale dei gruppi per giocatori d’azzardo)”.

Il fine, ha proseguito Iori, “sarà quello di aiutare i giovani a capire quanto positivo possa essere il gioco, ma non quello d’azzardo, bensì quello che aiuta la socializzazione e il rapporto tra pari”.

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